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Duo fisarmonica violoncello

Villa Santina
Chiesa di San Lorenzo
13 / 08
Venerdì 13 Agosto 2010 - Ore 20:45

Marco Hatlak accordeon
Karmen Pečar violoncello

 

J. S. Bach Sonata per viola da gambo e cembalo, adattamento per fisarmonica e violoncello

J. S. Bach Corale, Herrgott nun schleuf den Himmel auf  

J. S. Bach Variazioni Goldberg: Aria, 1, 2, 3, Aria fisarmonica sola

R. Galliano New York Tango fisarmonica sola

G. Ligeti Sonata per violoncello solo

G. Faurè Après un rêve (Dopo il sogno)

Č. S. Vogler Duo brilliante

A. Piazzolla Caffe 1930, Night club 1960 

MARKO HATLAK accordeonista finiti gli studi a Lubiana si è trasferito a Wuerzburg dove nel 2008 si è laureato al master con il massimo dei voti. Ha formato il gruppo Funtango con cui si esibisce soprattutto nelle musiche di Astor Piazzolla realizzando anche un Cd che ha riscosso gli entusiastici giudizi di critica e pubblico. Il suo repertorio spazia dagli autori classici (Bach, Albinoni, Mozart, Vivaldi) a quelli contemporanei (Tiensu, del Rosario, Cage, Gubaidulina). Si è esibito in Slovenia ed in Germania all’interno di importanti rassegne di musica contemporanea.

E’ ora impegnato nella registrazione del nuovo Cd in compagnia del pianista Igor Vičentič e del soprano Irena Preda.

 

KARMEN PEČAR violoncellista completati gli studi allo Zagreb Music Academy sotto la guida del Professor Valter Dešpalj, si sta ora specializzando con il professor Reinhard Latzko alla University of Music and Fine Arts di Vienna. Ha debuttato all’età di tredici anni eseguendo il concerto di Elgar con la Slovenian Philharmonic Orchestra. Ha vinto vari premi ad importanti concorsi internazionali tra cui il primo premio a Vine del Mar in Cile. Suona regolarmente con varie orchestre come la Zagreb Philharmonic Orchestra, la RT V Slovenia Symphony Orchestra ed ensemble cameristici come gli Zagreb Soloists. Si è esibita in vari stati europei tra cui Slovenia, Croazia, Austria, Germania e Italia.

Chiesa di San Lorenzo

Villa Santina ha cambiato nome nel 1867, il nome precedente era Villa di Invillino; il nome attuale deriva dal Col Santìn alle cui pendici sorge l'abitato.

L'unica frazione del comune è per l'appunto Invillino uno dei borghi più antichi della Carnia.

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