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Antal Szalai & Orchestra Tzigana di Budapest

Comeglians
Sala l’Alpina
09 / 08
Mercoledì 9 Agosto 2017 - Ore 20:45

Antal Szalai violino solista
Orchestra Tzigana di Budapest

 

Un viaggio tra la Musica nazionale ungherese dell’epoca della riforma, la Musica tradizional tsardas ed arrangiamenti di canzoni popolari.


 

L’Orchestra Tzigana di Budapest nasce nel 1969 su iniziativa di Antal Szalai, in collaborazione con altri musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest. L’intento è di proporre e valorizzare il repertorio orchestrale della musica tzigana. La tradizione dell'orchestra nasce circa 300 anni fa, costituita da un violino, una viola, un violoncello ed un cimbalon. Il loro repertorio è composto dalla musica ungherese czardas, da pezzi classici come la Rapsodia ungherese di Liszt, le Danze ungheresi di Brahms e la musica rurale tradizionale. Per comprendere la musica tzigana e chi la esegue è molto significativa la testimonianza dello stesso Antal Szalai: “Gli tzigani sono persone molto caratteriali e la musica tzigana viene dal cuore. C'è molto sentimento ed è romantica”. L’orchestra fin dalle prime apparizioni ha ottenuto molti riconoscimenti e successi sia di critica che di pubblico, diventando in breve tempo l’orchestra più popolare della loro nazione. Il fondatore Antal Szalai è considerato il miglior violinista solista tzigano al mondo ed è stato il beneficiario del premio Ferenc Liszt Award nel 2005. Concerto organizzato da ERT in collaborazione con Carniarmonie

Sala l’Alpina

Comeglians è uno dei borghi autentici d’Italia. Per molti anni, grazie alla sua posizione strategica alla confluenza di tre valli, fu un centro importante per la raccolta e la distribuzione del legname. Nelle borgate del paese ci sono alcuni palazzi storici come Cjasa Botêr e Palazzo De Gleria. Situata su uno sperone roccioso è la Pieve di San Giorgio (XIV secolo), al suo interno custodisce preziosi mobili in legno e arazzi di origine tedesca. È raggiungibile da Comeglians tramite un sentiero che si inerpica nel bosco. Invece dalla frazione di Tualis parte una suggestiva strada che risale il Monte Crostis. È la Panoramica delle Vette, un itinerario molto apprezzato dagli appassionati di ciclismo che raggiunge quota 1900 m. regalando una vista mozzafato sulle montagne circostanti.

 

Fotografia di Ulderica Da Pozzo

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