Fondazione Luigi Bon
ita eng
Torna

LA BUONA NOVELLA

Comeglians
Sala l’Alpina
21 / 08
Sabato 21 Agosto 2021 - Ore 20.30

FRANCESCO TIRELLI voce, chitarra, percussioni, arrangiamenti
ANDREA MARTINELLA oboe, corno inglese
NICOLA TIRELLI pianoforte, sintetizzatori
MARCO BIANCHI chitarra, effettistica
ANTONIO MERICI violoncello
MARTINA GORASSO e EMANUELA MATTIUSSI cori
SARAH TURCHINI coreografia e danza
GIUSEPPE TIRELLI direzione artistica

OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRÈ

 

Scritto tra la fine degli anni Sessanta e gli inizio degli anni Settanta “La Buona Novella” è un concept album tratto dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi (in particolare, come riportato nelle note di copertina, dal Protovangelo di Giacomo e dal Vangelo arabo dell’infanzia). Attraverso i Vangeli apocrifi, De André fa emergere la vocazione umana e terrena di Gesù, la cui figura viene narrata attraverso la voce dei personaggi che hanno a che fare con lui e la sua storia. Spiegava De André: “La Buona Novella, voleva essere un’allegoria – era una allegoria – che si precisava nel paragone fra le istanze migliori e più sensate della rivolta del ’68 e istanze, da un punto di vista spirituale sicuramente più elevate ma da un punto di vista etico sociale direi molto simili, che un signore (Gesù di Nazareth) 1969 anni prima aveva fatto contro gli abusi del potere, contro i soprusi dell’autorità, in nome di un egalitarismo e di una fratellanza universali.”

 

 

Sala l’Alpina

Comeglians è uno dei borghi autentici d’Italia. Per molti anni, grazie alla sua posizione strategica alla confluenza di tre valli, fu un centro importante per la raccolta e la distribuzione del legname. Nelle borgate del paese ci sono alcuni palazzi storici come Cjasa Botêr e Palazzo De Gleria. Situata su uno sperone roccioso è la Pieve di San Giorgio (XIV secolo), al suo interno custodisce preziosi mobili in legno e arazzi di origine tedesca. È raggiungibile da Comeglians tramite un sentiero che si inerpica nel bosco. Invece dalla frazione di Tualis parte una suggestiva strada che risale il Monte Crostis. È la Panoramica delle Vette, un itinerario molto apprezzato dagli appassionati di ciclismo che raggiunge quota 1900 m. regalando una vista mozzafato sulle montagne circostanti.

 

Fotografia di Ulderica Da Pozzo

Il Friuli Venezia Giulia e le sue montagne hanno infinite ricchezze da scoprire!

 

Contattaci per le informazioni turistiche su eventi, alloggi, servizi e tutto quello che offrono le località della nostra regione. 

Ai sensi del Regolamento EU 679/2016.
Dichiaro di aver preso visione delle condizioni generali della privacy
Fondazione Luigi Bon
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Comune Capofila Tolmezzo Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Io Sono Friuli Venezia Giulia
Fondazione Friuli Camera di Commercio Pordenone - Udine ERT Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia AIAM
PrimaCassa BIM Comunità della Montagna della Carnia Carnia Industrial Park
Legnolandia Secab
Privacy Policy Cookie Policy Amministrazione Trasparente Credits P.IVA 01614080305 Instagram