In montagna, la Messa non è solo un momento di raccoglimento spirituale, ma da sempre rappresenta un importante collante sociale, un’occasione di incontro e
condivisione per l’intera comunità. È proprio a partire da questo valore che nasce l’idea di affiancare al rito liturgico un breve intervento musicale, della durata di circa 30 minuti.
Eseguito da musicisti di talento e accompagnato da brevi introduzioni a cura degli stessi esecutori, il momento musicale vuole offrire un’occasione di ascolto accessibile
anche a chi, per abitudine o necessità, raramente partecipa agli eventi serali.
Una proposta pensata con delicatezza e attenzione, per valorizzare il patrimonio organistico della Carnia, attraverso l’ascolto. Strumenti antichi, custodi di una lunga tradizione musicale e spirituale, tornano a risuonare nei luoghi in cui furono costruiti.
Duomo di San Martino
La costruzione attuale del duomo di S. Martino di Tolmezzo fu edificata demolendo la chiesa precedente nel 1750, su progetto dell’architetto Domenico Schiavi, e venne consacrata nel 1764.
L’interno del duomo di Tolmezzo è in un'unica grande navata con cappelle laterali e presbiterio sopraelevato. Nel soffitto ci sono tre affreschi attribuiti ad Antonio Schiavi, fratello del progettista. Di Nicola Grassi, invece, un ciclo di pregevoli affreschi databili 1731-32, commissionati da Giacomo Linussio e aventi come soggetti: gli Apostoli, la Madonna, il Salvatore, Sant’Ilario, la Crocifissione. Ulteriori pregevoli manufatti impreziosiscono l’importante luogo sacro.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo