Alexey Botvinov è uno dei massimi specialisti di Rachmaninov e artista di fama internazionale, la sua carriera include esibizioni in 48 paesi, premi in importanti concorsi e collaborazioni con orchestre e artisti di successo mondiale. Fondatore di “Odessa Classics”, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia di Platino dell’Accademia Francese.
La celebre Patetica apre il programma con la sua forza tragica e visionaria, seguono i Notturni di Chopin, pagine di struggente lirismo, e la trascinante Ballata n. 1, capolavoro di impeto narrativo. La seconda parte dedicata a Rachmaninov che ci conduce nel cuore della Russia con l’Elegia, quattro Preludi e cinque Songs trascritte
per pianoforte, prima di concludere con Tears ed Easter, dove spiritualità e pathos si fondono in un linguaggio musicale profondamente evocativo.
*arrangiamento per piano solo di A. Botvinov
Chiesa di San Rocco
Posta al limitare del paese, verso la strada che conduceva al guado della “Maina”, l’edificio, dalla facciata a capanna introdotto dall’ampio portico tripartito, è uno scrigno d’arte settecentesca. Un ricco altare ligneo conserva la tela di Giuseppe Buzzi con San Nicolò e i Santi Vito e Maurizio, mentre nell’altare ligneo di fronte, è collocata una pala tarda con i Santi Floriano e Lorenzo.
L’altar maggiore “a trittico” presenta una pala centrale di Secante
Secanti raffigurante la Vergine col bambino attorniata dai Santi Daniele, Rocco, Sebastiano e Lorenzo. Nelle laterali le fastose cornici comuzziane incorniciano l’Ultima Cena e il Cristo che consegna la croce ai protomartiri aquileiesi Ermacora e Fortunato.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo