L’Art Bonus consente a privati cittadini, enti non commerciali e imprese di effettuare erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale italiano, tra cui la Fondazione Luigi Bon, usufruendo di un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato.
Tutti possono diventare mecenati Art Bonus.
Il credito d’imposta del 65% è riconosciuto alle persone fisiche (dipendenti, pensionati, lavoratori autonomi), ai titolari di reddito d’impresa (imprenditori individuali e società), agli enti non commerciali (es. fondazioni bancarie, associazioni).
Se invece si è titolari di un’azienda, con sede in territorio regionale, l’agevolazione potrebbe arrivare fino all’85% grazie al sommarsi dell’Art Bonus Regionale.
Per usufruire del credito d’imposta è sufficiente fare un bonifico (o altro pagamento tracciabile) con la causale Art Bonus che identifichi l’oggetto e l’ente beneficiario, ovvero:
BENEFICIARIO FONDAZIONE LUIGI BON
IBAN IT 49 T 08637 12300 000023049105 - Primacassa
CAUSALE Art Bonus - Fondazione Luigi Bon - Codice fiscale o P. Iva del mecenate - Carniarmonie e altre rassegne: dalla formazione alla produzione
Per conoscere la scheda e l’intervento della Fondazione Luigi Bon, consultate il sito dell’Art Bonus/Fondazione Luigi Bon.